Sono stati sorpresi dai loro compagni di classe mentre, in aula, erano impegnati in un rapporto sessuale orale. I due protagonisti, entrambi 17enni, sono stati sospesi per 15 giorni.

Succede in una scuola superiore del Veneto orientale: durante l'orario di lezione i due sono stati visti dai compagni mentre compivano atti sessuali. I ragazzi hanno riferito la cosa a un bidello, e questi è corso a raccontarlo a un insegnante, infine la voce è giunta al dirigente scolastico che ha emanato il provvedimento di sospensione dopo aver convocato il consiglio di classe. Al momento non è chiaro se i 17enni rimarranno effettivamente a casa da scuola o se, più probabilmente, verranno inseriti in un percorso formativo mirato con l'aiuto di una psicoterapeuta. La vicenda sta facendo il giro dei social network, e si arricchisce di volta in volta di particolari scabrosi: si parla anche di fotografie di parti intime di ragazze e ragazzi che girano sui cellulari degli adolescenti, e di altri episodi simili verificatisi in altre strutture. La scuola, in ogni caso, non ha voluto prendere sottogamba quanto accaduto e sia i docenti che gli educatori sono pronti ad avviare un lavoro insieme agli studenti affrontando i temi dell'educazione sessuale.
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