Hanno aggredito a schiaffi un compagno di squadra del loro figlioletto, "reo" di non avergli passato la palla e di avere, secondo loro, determinato la sconfitta nella partitella. L'incredibile e increscioso episodio è andato in scena a Nardò (in provincia di Lecce), al termine di una partita di calcio giovanile, che ha visto fronteggiarsi due squadre della categoria Esordienti (dieci-dodici anni). Il fattaccio è avvenuto al termine del match, mentre i piccoli calciatori stavano tornando negli spogliatoi. Il ragazzino è stato prima strattonato dalla mamma del suo compagno, una 50enne del luogo, e poi malmenato dal padre, un 63enne di Milano. A detta loro, era il responsabile della sconfitta, mentre loro figlio avrebbe potuto, se adeguatamente supportato, fare la differenza. A calmare la loro ira sono intervenuti poi gli agenti della Polizia locale, che li hanno anche identificati. Ora i genitori della piccola vittima li hanno denunciati per lesioni personali ai danni di minore.
© Riproduzione riservata