I problemi sessuali riguardano 16 milioni di italiani, affermano gli esperti di Aogoi (l'associazione dei ginecologi e ostetrici ospedalieri) e Siu (la Società italiana di Urologia) quasi equamente divisi tra uomini e donne, causando quasi 20mila matrimoni 'bianchi' e il 20% delle separazioni.

Ecco i principali disturbi che 'vanno in coppià, diffusi oggi in occasione della presentazione dei nuovi dipartimenti per la salute sessuale.

EIACULAZIONE PRECOCE E ANORGASMIA - L'eiaculazione precoce è il disturbo sessuale maschile più comune, colpisce circa 4 milioni di italiani e può manifestarsi a qualunque età. L’eiaculazione precoce è una condizione medica spesso sottodiagnosticata: il 90% di chi ne soffre non si è mai curato e appena 1 su 10 sa che sono disponibili soluzioni efficaci.

Spesso questo disturbo si accompagna ad anorgasmia, cioè alla difficoltà o all’impossibilità persistente o ricorrente a raggiungere l’orgasmo, che rappresenta il più frequente disturbo sessuale femminile e riguarda 4,5 milioni di donne.

DISFUNZIONE ERETTILE E VAGINISMO - La disfunzione erettile è strettamente correlata all’età e in Italia ne soffrono oltre 3 milioni di uomini, anche se viene affrontata soltanto dal 10%.

In una discreta percentuale di casi la disfunzione erettile si accompagna a vaginismo nella partner cioè alla contrazione involontaria dei muscoli che circondano la vagina al momento del rapporto. Può variare da una forma lieve che determina tensione e disagio fino a forme gravi che impediscono il rapporto stesso.

Il vaginismo interessa circa 1 milione di donne mentre la dispareunia, cioè il dolore genitale durante la penetrazione, può interessare fino al 12 % della popolazione femminile in pre- menopausa e fino al 30 % delle donne in post menopausa.

DISTURBI DEL DESIDERIO SESSUALE - Questi disturbi interessano 2,5 milioni di donne. Il desiderio sessuale si riduce con l’età, mentre il distress, il disagio causato dalla perdita di desiderio sessuale, è inversamente correlato all’età: è massimo quindi nella donna più giovane. Per quanto riguarda gli uomini, il 15% della popolazione maschile di età compresa tra i 18 e i 60 anni, pari a oltre un milione di uomini soffre di disturbi del desiderio.

Dati recenti indicano un aumento della percentuale di disturbi del desiderio nell’uomo,specie in ambiente metropolitano ad elevato indice distress cronico.
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