Questa mattina è stata recapitata al palazzo dei Normanni - sede della Regione Sicilia - una busta contenente un proiettile calibro 7,65 indirizzata a Claudio Fava, presidente della Commissione antimafia regionale.

Il proiettile è stato sequestrato dalla Digos, che ha aperto un'indagine.

Claudio Fava, figlio del giornalista Giuseppe, ucciso da Cosa Nostra a Catania nel 1984, si era presentato come candidato governatore alle ultime Regionali del 2017, sostenuto da Mdp, Sinistra italiana, Rifondazione comunista e Verdi.

È stato eletto presidente della Commissione antimafia dell'Assemblea regionale siciliana lo scorso 16 maggio.

(Unioneonline/F)

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