Carabinieri del Nas di Cagliari e della locale stazione in azione ad Assemini, dove è stato segnalato alle autorità competenti un allevatore 59enne.

L'uomo, P.F., titolare di un'azienda agricola, è ritenuto responsabile di una serie di illeciti, tra i quali: attività di macellazione e avvio di attività di produzione, entrambe senza autorizzazione, mancata attuazione delle procedure di autocontrollo HACCP.

L'ispezione portata a termine nell'allevamento ha consentito di accertare l'esistenza di una struttura adibita a caseificio; seppur funzionante, è risultato essere sprovvisto delle necessarie autorizzazioni.

In una delle celle frigorifere sono state recuperate forme e spicchi di formaggio di vario tipo e stagionatura dal peso complessivo di circa 800 chili.

Inoltre è emerso che uno dei locali veniva usato per la macellazione e successiva lavorazione delle carni fresche ma in assenza di autorizzazioni e comunicazioni all'autorità sanitaria.

In un'altra cella frigorifera erano presenti carni bovine per oltre 100 chili, risultate macellate poco prima, sprovviste di ogni indicazione utile a verificarne la provenienza e l'idoneità igienico-sanitaria.

Infine, salumi e insaccati di vario genere, per un totale di 120 chili, erano privi di tracciabilità e certificazioni sanitarie.

Tutta la struttura adibita a caseificio, macchinari, attrezzature, celle frigorifere, formaggi e salumi sono stati messi sotto sequestro amministrativo, mentre il locale per la macellazione e la cella frigorifera, insieme alle carne fresche, sono stati sequestrati penalmente.

Il valore complessivo dell'intero sequestro ammonta a circa 400mila euro.

(Unioneonline/s.s.)
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