Due motociclisti di Fordongianus hanno perso la vita in un tragico incidente stradale avvenuto alle 19 lungo la statale 388.

Tommaso Angius, studente di 18 anni, compiuti lo scorso 25 agosto, e l'amico Antonio Camedda, 36 anni, viaggiavano su due moto scontratesi frontalmente a pochi chilometri da Fordongianus.

Il primo era in sella ad una 125 da strada mentre il compaesano guidava una moto da enduro.

Un sorpasso azzardato avrebbe innescato lo scontro avvenuto in una curva proprio davanti alla chiesetta di San Lussorio.

La dinamica dell'incidente deve essere ancora accertata da parte dei carabinieri ma dopo lo scontro frontale tra i due veicoli sarebbe stata coinvolta marginalmente anche un'auto.

L'urto è stato violento ed entrambi i motociclisti sono stati sbalzati violentemente dalle selle delle moto finendo rovinosamente a terra, a diversi metri dal luogo dell'impatto.

Gli automobilisti hanno lanciato l'allarme facendo intervenire il 118, i carabinieri e i vigili del fuoco di Oristano.

Il personale medico ha constatato la morte di uno dei motociclisti, mentre l'altro è morto pochi minuti dopo tra le braccia dei soccorritori.

Sull'asfalto una delle due vittime (foto Sanna)
Sull'asfalto una delle due vittime (foto Sanna)
Sull'asfalto una delle due vittime (foto Sanna)

I carabinieri hanno bloccato la Statale ed effettuato i rilevi alla luce delle fotoelettriche dei vigili del fuoco.

Non solo i parenti ma anche gli amici e tanti compaesani hanno seguito con le lacrime agli occhi i momenti dei soccorsi.

Tra loro anche il primo cittadino di Fordongianus, Serafino Pischedda: "Una tragica notizia che ha colpito tutta la comunità, erano due giovani molto conosciuti. Tutti piangiamo la loro scomparsa".

Elia Sanna

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