Minoranza all'attacco in una seduta straordinaria del consiglio comunale di Villamassargia, contraddistinta da continui botta e risposta tra il capogruppo Pierluigi Palmas e il sindaco Debora Porrà.

È soprattutto l'abrogazione del regolamento di utilizzo delle strutture sportive comunali a suscitare grosse discussioni.

Varato nel 2006, il regolamento, che sostanzialmente privilegiava le società sportive impegnate in più discipline, con maggiori praticanti e anni di attività, è stato messo da parte per approntare un bando di esternalizzazione delle gestioni.

"C'è l'esigenza di adeguarsi alle normative vigenti per impianti come i nostri che non hanno rilevanza economica", ha spiegato Porrà.

Nell'attesa del bando eventuali richieste di utilizzo saranno disciplinate secondo turnazioni eque disciplinate da un calendario comunale.

Ma la minoranza è sul piede di guerra: "È un regolamento datato - la replica di Palmas - ma ha sempre funzionato egregiamente, inoltre ci aspettavamo ne venisse varato subito uno nuovo o che ci fosse una discussione nel merito che non c'è stata. Non vorremmo che le società sportive del paese vedessero limitati spazi e tempi di utilizzo degli impianti".

Perplessità a fine seduta sono state espresse anche da Andrea Spada, presidente della storica "Polisportiva Villamassargia" che nell'imminente stagione agonistica schiererà per la prima volta la squadra di calcio del paese nel campionato di Promozione.

"Per vari motivi, tra cui quest'anno la condivisione dell'impianto da calcio con un'altra società, viviamo in un equilibrio fragilissimo. Avremmo voluto capire meglio a cosa si va incontro per non pregiudicare i grossi sforzi che abbiamo compiuto finora".

La minoranza non ha fatto mancare critiche al sindaco (che le ha rispedite ai mittenti) anche in merito alla convocazione straordinaria della seduta, agli atti ricevuti in ritardo e anche al proprio mancato coinvolgimento nella Consulta delle associazioni del paese.
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