La testata inglese Times e alcuni giornali americani riferiscono che l'ex sindaco di New York e magnate dei media Michael Bloomberg sta valutando l'ipotesi di candidarsi per i democratici alle prossime presidenziali del 2020.

Il miliardario 76enne, che aveva già preso in considerazione l'idea in passato, nel 2008 e nel 2012 come indipendente, ha dalla sua un patrimonio economico personale che supera i 50 miliardi di dollari e il sostegno di parte dell'establishment americano, nonché un'esperienza da amministratore della Grande Mela e un forte peso internazionale.

E potrebbe convincere anche qualche rappresentante del fronte opposto, stando a quanto ha dichiarato il repubblicano Corey Lewandowski: "Se fossi uno stratega democratico e qualcuno mi chiedesse 'chi vorresti candidare alla presidenza degli Stati Uniti?', c'è un solo nome che sceglierei, ed è quello di Michael Bloomberg,".

(Unioneonline/b.m.)
© Riproduzione riservata