Blitz della polizia municipale di Torino e dell'ufficio di igiene dell'Asl, che hanno chiuso LumiDolls, la prima "casa di appuntamenti" con sex doll in Italia, inaugurata una decina di giorni fa nel capoluogo piemontese, nel quartiere Mirafiori.

La struttura è stata posta sotto sequestro dagli agenti e personale sanitario.

L'ipotesi è che ci sia stata un'attività abusiva di affittacamere (le tariffe vanno dagli 80 euro per 30 minuti ai 100 euro per un'ora) e che il processo di igienizzazione delle bambole - anch'esse poste sotto sequestro amministrativo cautelare - possa non essere avvenuto secondo le norme.

In seguito all'inaugurazione della casa, i residenti della zona si erano mobilitati, protestando contro il viavai dei clienti.

L'attività è stata aperta da una società catalana, che ha cominciato il suo business a Barcellona nel febbraio dello scorso anno.

(Unioneonline/F)

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