Il cardinale Angelo Becciu, originario di Pattada e neo prefetto del dicastero che si occupa delle Cause dei Santi, presiede oggi a Kosice, in Slovacchia, la cerimonia per la beatificazione di Anna Kolesarova.

La 16enne è stata uccisa nel 1944 da un soldato sovietico per aver difeso la sua castità.

E, nell'occasione, il porporato ha parlato proprio delle violenze sulle donne: "Lo stupro - ha detto - resta impunito senza essere riconosciuto come crimine contro l'umanità".

"Quante bambine e donne continuano ad essere oggetto di violenza - ha aggiunto - Ma quante violenze si perpetrano ancora anche in questa nostra civile Europa dove il femminicidio continua a prosperare e il corpo della donna è spesso oggetto di commercio indegno della persona umana".

(Unioneonline/s.s.)

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