Con un'ordinanza sindacale, il Comune di Sant’Antioco ha regolamentato i requisiti per l'apertura di nuove sale da gioco in città e l’orario di funzionamento degli apparecchi elettronici.

Obiettivo: combattere le patologie derivanti dal gioco d’azzardo.

"La Sardegna – ha spiegato il primo cittadino Ignazio Locci – è la regione italiana con il maggior numero di apparecchi per l’esercizio del gioco d’azzardo: a Sant'Antioco, secondo gli ultimi dati diffusi dal Ministero dell’Interno, sono presenti 75 slot machine, 6,7 ogni mille abitanti, per una spesa procapite annua di 534 euro. Sono numeri che impongono una riflessione e, soprattutto, provvedimenti concreti utili a fronteggiare il grave fenomeno della ludopatia che sta prendendo piede anche nella nostra comunità".

Le nuove sale da gioco non potranno essere aperte a meno di 300 metri da tutta una serie di punti sensibili della città.

Gli apparecchi elettronici potranno essere messi in funzione soltanto dalle 12 alle 18 e dalle 20 alle 24.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata