Dal suo cellulare mandava messaggi hot e avances sessuali esplicite a fedeli sposati che frequentavano la sua parrocchia.

Un giovane parroco è stato rimosso dal vescovo di Avellino, monsignor Arturo Aiello, al termine di una serie di indagini interne alla Curia durate alcuni mesi.

Ufficialmente il sacerdote - che è stato assegnato a una parrocchia alla periferia della città campana cinque anni fa - è stato allontanato dall'incarico per "motivi di salute".

Nei suoi confronti, secondo quanto si apprende, è stato anche avviato l'iter per la sospensione a divinis.

Il sacerdote è sospettato di essere l'autore di un volantino anonimo, affisso davanti a ogni chiesa della città, nel quale venivano denunciati con nomi e cognomi parroci e sacerdoti della Diocesi accusati di avere relazioni con donne sposate.

(Unioneonline/F)
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