La Corte d'appello di Seul ha inasprito la condanna all'ex presidente Park Geun-hye, relativa al clamoroso scandalo di corruzione che l'anno scorso ha portato alla sua destituzione.

Condanna a 25 anni per l'ex capo di Stato 66enne, che ad aprile era stata condannata in primo grado a 24 anni per ben 18 capi d'imputazione, tra cui corruzione, abuso di potere e rivelazione di segreto di Stato.

Figlia dell'ex presidente Park Chung-hee, salito al potere nel 1961 con un colpo di Stato e assassinato 18 anni dopo, Park Geun-hye è stata eletta presidente nel 2013.

Il 10 marzo 2017 è stata destituita dalla Corte Costituzionale a causa di uno scandalo di corruzione che ha coinvolto grandi aziende sudcoreane, Samsung compresa. Quello scandalo che l'ha portata alla condanna odierna.

(Unioneonline/L)
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