Il via vai dei mezzi pesanti diretti verso la cava è continuo, e gli incidenti che si sono verificati non si contano neppure: nonostante le proteste dei residenti, l'incrocio che conduce alla zona di Monte Arrubiu, e alla Tavernetta, sulla Strada statale 195, nasconde ancora numerose insidie.

A Sarroch il gruppo consiliare di minoranza Impàri, composto da Attilio Buonomo, Michela Porcu e Claudia Pinna, solleva l'attenzione sulla pericolosità dell'incrocio situato in uno dei punti nevralgici della Sulcitana, e ne chiede una immediata messa in sicurezza.

"Nonostante i tanti e terribili incidenti stradali avvenuti in questo tratto della strada Statale 195, nulla è stato fatto per risolvere il problema - lamentano i consiglieri di Impàri -, non passa giorno in cui in questo punto il traffico si blocchi a causa delle manovre dei mezzi pesanti che dall'arteria sulcitana si dirigono verso la cava di pietra di Monte Arrubiu. I cittadini sono stanchi di vedere sempre più croci ai bordi di questa strada statale, considerata secondo i dati Istat tra le più pericolose dell'Isola. Nell'incrocio tra la Tavernetta e Monte Arrubiu, perse la vita un giovane motociclista del paese: tanti altri, invece, sono vivi per miracolo. Solo se sarà avviato un piano urgente di ammodernamento e di messa in sicurezza della strada potremo impedire che altre persone perdano la vita percorrendo la Sulcitana".
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