Anche il Nord Sardegna si mobilita dopo il crollo del ponte di Genova e il clima di incertezza sulle infrastrutture del Paese che inevitabilmente ne è conseguito.

Il sindaco di Sassari Nicola Sanna, anche presidente della Rete metropolitana del Nord Sardegna, ha chiesto a tutti gli enti interessati "una dettagliata relazione riassuntiva di tutte le opere di competenza di ciascun Ente (ponti e viadotti), comprensiva dei dati relativi alla data di costruzione, numero, qualità e spesa sostenuta per gli interventi di manutenzione eseguiti, stati di pericolosità e stima dei costi necessari per la messa in sicurezza".

Questo per "fornire una corretta ed esaustiva informazione indirizzata alla cittadinanza, nonché poter predisporre le proposte di intervento finanziario, eventualmente necessarie, alle superiori autorità regionali e o nazionali" .

IL PONTE ROSELLO - Del ponte Rosello, precisa l'Amministrazione comunale, viene "costantemente monitorata e verificata" la stabilità, dopo i lavori di consolidamento alla fine degli anni '90 dalla Giunta di Anna Sanna.

Nel 2018 sono state eseguite "la verifica generale di ponti e viadotti, il collaudo statico del viadotto del Rosello, del ponte di via Baiona La Crucca e il cavalcaferrovia di corso Trinità. Gli ultimi controlli sul ponte Rosello sono avvenuti proprio a metà del mese di giugno scorso".

(Unioneonline/D)

LE RASSICURAZIONI DELL'ANAS:

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