Per la prima volta negli Stati Uniti verrà eseguita una condanna a morte con l'oppioide Fentanyl, dopo che un tribunale federale ha respinto il ricorso dell'azienda farmaceutica tedesca che lo produce, che lamenta la possibilità di "danni irreparabili" alla sua immagine.

I giudici hanno dato il via libera a giustiziare Carey Dean Moore, del Nebraska, spiegando che è la "volontà del popolo".

Moore è nel braccio della morte da quasi 40 anni per l'omicidio di due tassisti a Omaha, avvenuto nel 1979.

Appena due anni fa il Nebraska ha votato per la reintroduzione della pena capitale, abolita dal Parlamento dello Stato un anno prima.

Il Fentanyl è un oppioide sintetico, e il Nebraska lo ha incluso nel cocktail di farmaci che ha intenzione di usare per l'esecuzione della sentenza. A Moore verrà somministrato un mix di Valium e Fentanyl che ne bloccherà la respirazione.

La casa farmaceutica tedesca Fresenius Kabi ha fatto ricorso per fermare l'esecuzione, sostenendo che i suoi contatti con i distributori vietano le vendite della sostanza a questo scopo. L'azienda sostiene inoltre che il Nebraska non ha conservato correttamente i farmaci, e questo potrebbe portare a una morte dolorosa di Moore, ma i giudici federali hanno dato ragione allo Stato Usa.

Oggi l'esecuzione del condannato.

(Unioneonline/L)
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