"I richiedenti asilo vogliono avere l'abbonamento a Sky per guardare le partite del prossimo campionato di calcio".

Continuano le polemiche sulla bufala relativa a una presunta protesta dei migranti ospiti di un centro di accoglienza di Vicenza, gestito dalla cooperativa Cosep.

La notizia, pubblicata da un giornale locale, è rimbalzata poi sui media nazionali ed è diventata virale sul web, scatenando le reazioni indignate di molti utenti, fino a essere poi condivisa su Twitter dal vicepremier Matteo Salvini.

A poche ore dalla sua diffusione, la notizia si è rivelata però una fake news: la prefettura della città veneta ha infatti negato che i richiedenti asilo abbiano preteso l'attivazione un abbonamento Sky per il centro, ma che si siano interfacciati con la struttura per richiedere i certificati di residenza.

Ha inoltre smentito le voci di una manifestazione organizzata dai migranti.

Nell'incontro in prefettura con i rappresentanti della Cooperativa che ospita i richiedenti asilo "le uniche richieste a noi riportate dagli operatori del centro d'accoglienza San Paolo sono relative all'iscrizione anagrafica, ma si è parlato anche di alcuni aspetti legati al cibo della mensa", ha fatto sapere il vicecapogabinetto Riccardo Stabile.

Dell'abbonamento Sky lo abbiamo letto anche noi sui media", ha poi aggiunto.

(Unioneonline/F)
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