È stato arrestato con l'accusa di tentata rapina aggravata l'uomo che ha tentato di rapinare l'hotel di lusso che lo ospitava a Baia Sardinia.

Ad eseguire l'ordinanza di custodia cautelare in carcere richiesta dalla Procura della Repubblica e condivisa dal Tribunale di Tempio Pausania, i militari della Stazione di Porto Cervo e il Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia.

LA VICENDA - I fatti risalgono allo scorso 2 agosto: i Carabinieri sono intervenuti in un hotel di lusso Baia Sardinia per un tentativo di rapina subito dal portiere notturno.

In base al racconto del portiere, uno dei clienti prima gli si era avvicinato chiedendogli informazioni, poi era tornato, vestito nello stesso modo, ma con il volto travisato con una fascia.

A quel punto, utilizzando un bicchiere (di quelli in dotazione alle camere dello stesso Hotel) parzialmente rotto e sporco di sangue, ha minacciato il portiere notturno intimandogli di consegnare i soldi che aveva nella cassaforte.

Il dipendente dell'hotel ha reagito lanciandogli contro la prima "arma" che è riuscito ad impugnare, una spillatrice da cancelleria, e lo ha messo in fuga.

LE PROVE - Il rapinatore è stato individuato dopo qualche ora: nel corso della perquisizione aveva gli stessi abiti descritti dal portiere, con numerose macchie di sangue sui bermuda in jeans indossati.

Sulla via di fuga sono stati rinvenuti i resti di un bicchiere di vetro, identico a quello presente nella stanza in uso, che presentava anche una macchia probabilmente di sangue.

Dopo la decisione del gip, l'arrestato trascorrerà la custodia cautelare in carcere, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, presso la casa di reclusione di Sassari-Bancali.

(Unioneonline/D)

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