Sarebbe contenuta in un video la prova della colpevolezza di F.C., l'istruttore sub arrestato per violenza sessuale con l'accusa di aver abusato di una ragazzina di 14 anni.

L'uomo, titolare di un diving a Cala Verde, è stato fermato a conclusione di un'accurata attività investigativa condotta dai carabinieri e culminata con l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Cagliari: dopo il fermo, è stato posto agli arresti domiciliari.

È stato il padre della presunta vittima, un turista francese, a denunciare il 53enne ai militari.

I fatti risalgono al 31 luglio scorso: l'uomo, secondo l'accusa, ha commesso atti sessuali nei confronti della figlia adolescente del turista, durante un'immersione avvenuta nelle acque di Cala Verde.

Il 53enne ha respinto ogni accusa ma una registrazione, estrapolata da una telecamera subacquea consegnata dal padre alla minore prima dell'immersione, lo avrebbe inchiodato mostrandolo in atteggiamenti inequivocabili con la giovane francese.

Il video è diventato un grave indizio di colpevolezza, tanto da portare l'autorità giudiziaria a emettere un immediato provvedimento restrittivo.

© Riproduzione riservata