Nella tarda mattinata di ieri, a seguito della segnalazione effettuata dai referenti scientifici del CNR-IAMC di Oristano, gli uomini della Guardia Costiera sono intervenuti all'interno dell'Area Marina Protetta del Sinis, scoprendo una rete da posta lunga oltre 1500 metri, depositata nelle acque davanti al lato occidentale dell’Isola di Mal di Ventre.

L'equipaggio della motovedetta CP 2101 ha individuato e recuperato la rete, poi trasportata nei locali della Capitaneria di porto di Oristano.

I responsabili, che si sono allontanati dopo aver gettato l’attrezzatura da pesca in mare, finora non sono stati individuati.

Nella zona di riserva integrale, che ha un elevato livello di protezione degli habitat e delle specie, è consentito l’accesso ai soli mezzi e al personale autorizzati per la ricerca e la sorveglianza.

Inoltre, la Capitaneria di Oristano è intervenuta per assistere due famiglie con dei bambini, dopo che il motore della loro imbarcazione era andato in avaria.

Le sette persone (4 adulti e 3 bambini) sono state soccorse dalla Motovedetta SAR CP 893 e poi trasportate presso il porto di Oristano.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata