Una vera e propria "staffetta " per dare speranza a un bimbo cagliaritano che rischiava di morire.

È quella che ha visto protagonisti polizia di Stato, la Polaria e il personale Alitalia, che in meno di un'ora sono riusciti a reperire e consegnare un "siero salva-vita" ai medici che avevano in cura il piccolo, ricoverato in un ospedale del capoluogo sardo.

Tutto inizia quando da Ares, la centrale operativa del 118, arriva una richiesta di trasporto urgente del medicinale, disponibile alla clinica pediatrica Bambino Gesù di Roma.

Non c'è tempo da perdere. Una pattuglia della polizia si precipita all'ospedale, si fa consegnare il farmaco e poi, a sirene spiegate, raggiunge l'aeroporto di Fiumicino.

Qui i colleghi della Polaria trasportano il siero in pista, affidandolo allo staff Alitalia di un volo in partenza per l'Isola.

All'atterraggio a Elmas il medicinale viene infine consegnato al personale medico sardo che si precipita in ospedale per somministrarlo al piccolo paziente.

Tempo totale della staffetta salva-vita: circa un'ora.

Sessanta, decisivi e drammatici minuti che hanno scongiurato la tragedia.

(Unioneonline/l.f.)
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