Rapina alla gioielleria di Cagliari, la Federpreziosi: "Danni morali enormi"
La Federpreziosi (Federazione Nazionale delle Imprese Orafe Gioielliere per l'Italia) attacca sul fronte della sicurezza, dopo la rapina avvenuta ieri a Cagliari nella gioielleria Murru, in cui due malviventi a bordo di uno scooter hanno fatto irruzione armati di pistola minacciando il titolare e portando via gioielli per un valore di 5mila euro.
Il monito arriva direttamente dalla presidente, Maura Danese, che dà l'allarme: "Una rapina a mano armata è un qualcosa di veramente pericoloso e grave. Un evento che danneggia non solo le attività ma arreca danni morali irreparabili".
Danese ha chiesto maggiore sicurezza per i commercianti cagliaritani sottolineando anche l'aspetto emotivo del loro lavoro: "Le gioiellerie saranno sempre meno incentivate a portare avanti la loro impresa. Ricordiamo che noi vendiamo gioielli ma regaliamo emozioni".
(Unioneonline/M)
***
IL SERVIZIO DEL TG DI VIDEOLINA: