Non ci sono i medici, manca il personale paramedico e anche i gessi e i tutori da assegnare ai pazienti: una situazione molto critica quella dell'ospedale di Reggio Calabria.

La denuncia arriva dall'associazione dei medici ospedalieri della città, secondo i quali chi si presenta con una frattura non grave oltre le ore 20 viene mandato a casa con garze e pezzi di cartone e invitato a tornare l'indomani quando riapre il reparto di ortopedia.

Non si è trattato di qualche caso isolato, spiegano, ma ormai di una consuetudine provocata dall'assenza del personale che rende inaccessibile l'attrezzatura necessaria per i gessi. E gli infermieri presenti spesso non sono in grado di effettuare certe operazioni perché non hanno mai frequentato un corso apposito.

La polemica si allarga, intanto la direzione generale dell'ospedale ha convocato una riunione per fare il punto della situazione e trovare soluzioni ai problemi.

(Unioneonline/s.s.)
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