Un arresto e tre persone iscritte sul registro degli indagati. L'accusa: tentata concussione, falso, favoreggiamento.

A Villasimius l'inchiesta sulle concessioni agli stabilimenti balneari è sfociata nel blitz che ieri ha portato ai domiciliari Mauro Cucca, titolare della "Società servizi nautici srl" finita al centro degli approfondimenti investigativi disposti dalla Procura di Cagliari.

Gli uomini del Nucleo investigativo regionale della Forestale hanno notificato il provvedimento ieri sera dopo aver avvisato il suo avvocato difensore Antonio Incerpi: secondo le accuse del pm Andrea Vacca, titolare del fascicolo, avrebbe trovato il modo per sveltire le pratiche utili a ottenere servizi demaniali nelle spiagge del territorio.

Sotto accusa ci sono anche Giovanni Barracciu, dirigente dell'ufficio tecnico comunale, e Valentina Escana, funzionaria dello stesso ufficio, e anche il comandante della polizia municipale Pierluigi Casu: scoperta una microspia nell'ufficio di Barracciu, avrebbe omesso di avvisare l'autorità giudiziaria.

Cucca e Barracciu sono accusati di tentata concussione, Barracciu ed Escana di falso, Casu di favoreggiamento. Sui tre dipendenti comunali pende la richiesta di interdizione.
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