Otto giorni di ricerche, boschi battuti a tappeto, cani cercapersone giunti dall'Olanda, persino testimonianze di sensitivi o presunti tali, ma di Iushra ancora non c'è traccia.

I soccorritori impegnati nella ricerca della 12enne bengalese scomparsa nei boschi di Serle (Brescia) sono pronti al peggio.

Della ragazzina nessuna traccia: "Cerchiamo ancora una persona viva, ma la speranza sta svanendo", ammette il prefetto di Brescia Annunziato Vardè.

C'è un residente convinto di averla vista venerdì scorso, seduta su una panchina: "L'ho salutata, ma lei è subito scappata".

Ogni ipotesi diversa dalla scomparsa - un rapimento ad esempio - è esclusa.

Anche il papà sembra pronto al peggio, a quello lo stanno preparando psicologi e soccorritori.

Tanta è la disperazione che le ricerche si sarebbero concentrati in angoli del bosco dove dei sensitivi hanno detto di sentire la presenza della ragazzina, ma niente da fare. Iuschra non era neanche lì.

Un lumicino resta acceso però, almeno fino a sabato. Poi anche i cani arrivati dall'Olanda smetteranno di cercare la piccola.

La dodicenne scomparsa
La dodicenne scomparsa
La dodicenne scomparsa

(Unioneonline/L)

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