Sono rimaste ricoverate nel Centro di recupero della laguna di Nora a lungo, ma finalmente sono pronte a tornare in libertà.

Appuntamento imperdibile per turisti e residenti domattina alle 11,30 sulla spiaggia di Nora, dove verranno liberate due tartarughe marine.

Appartenenti alla specie caretta caretta, sono state chiamate Pinna e Jules: erano state catturate accidentalmente da un pescatore lo scorso novembre, che poi era riuscito a metterle in salvo.

Pinna, oltre ad aver ingerito un grosso amo da palamito, presentava un'altra problematica: non possedeva la pinna posteriore, forse a causa di un morso di un grosso animale o, semplicemente, per cause naturali.

Dopo aver subito un'importante operazione chirurgica, è stata perfettamente riabilitata dal personale competente del Centro di recupero della Laguna di Nora.

"L'evento - spiega Giuseppe Ollano, responsabile del Crtm Laguna di Nora - ha l'obiettivo di sensibilizzare il pubblico al rispetto del mare e delle spiagge. Molte tartarughe, come tanti altri esemplari marini, soffrono e rischiano di morire per colpa dei rifiuti abbandonati dall'uomo".

Per Filippo Usai, assessore all'Ambiente, l'appuntamento servirà anche a mostrare al pubblico l'ottimo lavoro del Centro di recupero di Nora. "Questi animali, che vengono curati e tenuti nella struttura di ospedalizzazione, arrivano feriti a causa di azioni poco rispettose da parte dell'uomo - dice -, la nostra Amministrazione supporta le attività della Laguna di Nora, insieme portiamo avanti numerosi progetti di sensibilizzazione che coinvolgono specialmente i ragazzi in progetti di educazione ambientale sostenibile".
© Riproduzione riservata