I carabinieri del Comando provinciale di Sassari hanno portato a termine, nel fine settimana, una serie di controlli diretti al contrasto dell'illegalità diffusa e delle cosiddette "stragi del sabato sera".

Oltre 600 le persone controllate, e quasi 400 le auto, due arresti e 19 denunce sono il bilancio finale.

Impegnate sul territorio più di 70 pattuglie, dislocate in particolare nei luoghi della "movida".

In manette sono finiti un 51enne di Olbia, F.C., e un 22enne di Padru, S.A., per maltrattamenti in famiglia, lesioni e violenza a pubblico ufficiale.

I militari sono intervenuti in due abitazioni nelle quali erano stati segnalati dai vicini dei forti rumori e delle urla: il 51enne è stato bloccato mentre picchiava la moglie, il 22enne mentre minacciava di colpire la madre con un coltello nel corso di un litigio.

I controlli con l'utilizzo dell'etilometro hanno consentito di sorprendere e denunciare 10 persone per guida in stato di ebbrezza, mentre altre sei sono state denunciate poiché trovate in possesso di coltelli o per inosservanza delle prescrizioni da parte dell'autorità.

In tre sono finiti nei guai per furto e ricettazione: addosso e in auto avevano capi di abbigliamento e denaro rubati in un negozio di Arzachena.

Infine, alla Prefettura sono stati segnalati 11 giovani in possesso di varie dosi di marijuana per un totale di 28 grammi.

(Unioneonline/s.s.)

I CONTROLLI A CAGLIARI:

© Riproduzione riservata