Ci sono due nuovi arresti per il caso dell'omicidio di un uomo di origini romene, perpetrato in un campo rom abusivo a Ponticelli, quartiere di Napoli.

La vittima, Lucian Memet, fu uccisa a colpi di bastoni di legno e spranghe di ferro nell'agosto 2016, al culmine di una lite scoppiata per un banale bisticcio tra bambini.

Al termine di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli e condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo, con il supporto del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia del Ministero dell'Interno, la Polizia romena ha tratto in arresto a Calafat, in Romania, il 25enne Andrei Lingurar.

Le autorità rumene hanno proceduto alla notifica in carcere del provvedimento anche nei confronti di Gheorghe Silaghi, 48enne, già detenuto in istituto penitenziario rumeno. Gli arrestati sono in carcere in attesa di estradizione.

Ai due, oltre all'accusa di omicidio, è stata contestata l'aggravante della crudeltà.

(Unioneonline/D)
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