Sono 130 le persone, tra Carabinieri, Vigili del fuoco, Protezione civile e Cnsas - Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico - sulle tracce di Iuschra, la 12enne di origini pakistane scomparsa sull'Altopiano di Cariadeghe, in provincia di Brescia.

La ragazzina, affetta da autismo, è dispersa da oltre 24 ore, senza acqua né cibo.

È stata avvistata l'ultima volta ieri pomeriggio da un passante che, racconta, ha provato ad avvicinarla. Ma la bambina, appena lo ha visto, è scappata.

"Non era mai successo che si allontanasse. Forse l'ultima volta quando aveva quattro anni", ha spiegato il padre della piccola, disperato.

Assieme a lui, a cercare Iuschra, ci sono anche il sindaco di Serle e tutte le associazioni locali di volontariato: decine di persone che da ore battono palmo a palmo un'area molto estesa, caratterizzata dalla presenza di terreno carsico e bosco molto fitto. Sul posto anche le unità cinofile, con i cani molecoleari, mentre gli speleologi stanno controllando grotte e anfratti.

Gli elicotteri sorvolano la zona dall'alto e ci si sta avvalendo anche dell'aiuto di un drone.

"Se la vedete - avverte il soccorso speleologico - non avvicinatela in modo brusco e non toccatela: porgetele l'avambraccio e restate fermi, in modo che possa sentirsi sicura e avvicinarsi da sola. Chiamate immediatamente il numero 112".

(Unioneonline/D)

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