Torna a farsi oltremodo incandescente la situazione in Medioriente.

Tre razzi sono stati lanciati dalla Striscia di Gaza in territorio israeliano, due dei quali sono stati intercettati in volo.

Secondo quanto si è appreso,il terzo ha raggiunto un campo nel territorio dello Stato ebraico senza causare vittime o danni.

Dal canto proprio, l'aviazione di Tel Aviv ha effettuato raid nella Striscia, che hanno causato la morte di quattro palestinesi.

Una vittima anche tra le fila dell'esercito israeliano: si tratta di un soldato ucciso nel corso di un conflitto a fuoco al confine con Gaza.

Per i portavoce delle forze armate il militare sarebbe stato raggiunto da proiettili sparati da "terroristi" intenzionati a vendicarsi degli attacchi aerei.

Sempre sul confine si sono registrati aspri scontri, che hanno causato il ferimento di decine di persone.

Una vera e propria escalation, che potrebbe aggravarsi nelle prossime ore.

"La nostra risposta sarà dura e d'ora in poi la leadership di Hamas ne avrà la sola responsabilità",

ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Avigdor Lieberman. Aggiungendo: "Se Hamas

continuerà a lanciare razzi, l'esito sarà molto più grave di quanto pensino. Hamas sarà responsabile di tutte le distruzioni e le vittime".

(Unioneonline/l.f.)
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