La pelle del bimbo resta impigliata nelle maglie della retina del costume e quando il papà glielo sfila per cambiarlo il piccolo urla disperato: la pelle è lacerata, bisogna correre in ospedale.

Un incidente assurdo quello accaduto domenica a un bambino di due anni e mezzo nella spiaggia di Maladroxia (Sant'Antioco) al quale i medici dell'ospedale Brotzu di Cagliari hanno dovuto applicare 10 punti di sutura.

I genitori, originari di San Giovanni Suergiu ma residenti in Piemonte, hanno deciso di raccontare tutto solo ora che il piccolo si è ripreso.

"La pelle delle parti intime del bimbo è stata come imprigionata dalle maglie della retina - racconta la mamma che annuncia di essersi già rivolta a un legale che chiederà conto dell'accaduto alla ditta che produce quel costume - quando il costumino è stato sfilato ha provocato una lacerazione enorme. È stato un incubo, mio figlio gridava per il fortissimo dolore e perdeva moltissimo sangue. Noi non capivamo cosa stesse accadendo".

Poi la corsa in ospedale con l'ambulanza della Sulcis Emergenze, prima a Iglesias (dove il reparto era chiuso) poi al Brotzu di Cagliari: "È stato allora che i medici ci hanno detto che quello della retina è un problema frequente per i bambini piccoli che non possono spiegare ai genitori l'improvviso fastidio provocato dal costume - dice ancora incredula la donna - e così si rischiano lacerazioni come quella per la quale mio figlio è finito in sala operatoria. È assurdo: i genitori non possono essere ignari di un rischio simile, qualcuno dovrà risponderne".

Stefania Piredda
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