Un incontro urgente con l'assessore regionale ai Lavori pubblici e i ministri del Lavoro e dei Lavori pubblici per discutere del futuro della diga di Monte Nieddu.

Le segreterie regionali di Feneal Uil, della Filca Cisl e della Fillea Cgil hanno inoltrato una richiesta di incontro firmata da Marco Foddai, Giovanni Matta e Chicco Cordeddu all'assessore Balzarini, e ai ministri Toninelli e Di Maio per affrontare i problemi sorti nella costruzione dell'invaso di Sarroch.

Visto che il calcestruzzo non si può lavorare con le alte temperature, considerando che per completare l'opera si dovranno affrontare tre estati, abbiamo proposto di limitare al periodo estivo gli interventi ordinari - spiegano i sindacati -, pur avendo l'Impresa Astaldi, aggiudicataria dell'appalto, aderito alla richiesta, l'impresa subappaltatrice ha ritenuto più conveniente licenziare le maestranze. Una decisone assurda e controproducente per una gestione ordinata del cantiere: abbiamo attivato tutte le procedure per giungere ad un tavolo di confronto con tutte le istituzioni, in modo da tutelare i lavoratori e garantire il completamento della diga".
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