Un incontro per pregare per la pace in Medio Oriente.

Papa Francesco e 22 Patriarchi delle Chiese mediorientali si sono dati appuntamento a Bari, città di San Nicola, figura della cristianità in grado di unire Occidente e Oriente.

Tra gli ospiti della città pugliese, il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo, Teodoro II di Alessandria, il metropolita russo Hilarion, il papa copto Tawadros e il patriarca siro-ortodosso Mar Gewargis II.

Il Pontefice li ha incontrati alla basilica del Santo, dove si è inginocchiato sui gradini dell'altare della cripta.

Dopo è salito a bordo del "Papa-bus" insieme ai capi religiosi e si è diretto verso il lungomare, dove ad aspettarli c'erano circa 60mila fedeli.

"L'indifferenza uccide, e noi vogliamo essere voce che contrasta l'omicidio dell'indifferenza", ha denunciato Papa Francesco nella preghiera.

"Vogliamo dare voce a chi non ha voce, a chi può solo inghiottire lacrime, perché il Medio Oriente - ha detto Bergoglio - oggi piange, soffre e tace, mentre altri lo calpestano in cerca di potere e ricchezze. Preghiamo uniti, per invocare dal Signore del cielo quella pace che i potenti in terra non sono ancora riusciti a trovare".

"Su questa splendida regione si è addensata, specialmente negli ultimi anni, una fitta coltre di tenebre: guerra, violenza e distruzione, occupazioni e forme di fondamentalismo, migrazioni forzate e abbandono, il tutto - ha dichiarato il Santo Padre - nel silenzio di tanti e con la complicità di molti. Il Medio Oriente è divenuto terra di gente che lascia la propria terra. E c'è il rischio che la presenza di nostri fratelli e sorelle nella fede sia cancellata, deturpando il volto stesso della regione, perché un Medio Oriente senza cristiani non sarebbe Medio Oriente".

"Siamo giunti pellegrini a Bari, finestra spalancata sul vicino Oriente, portando nel cuore le nostre Chiese, i popoli e le molte persone che vivono situazioni di grande sofferenza. A loro diciamo: 'vi siamo vicini'. Cari fratelli, grazie di cuore per essere venuti qui con generosità e prontezza. E sono tanto grato a tutti voi che ci ospitate in questa città, città dell'incontro e dell'accoglienza", ha concluso il Pontefice.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata