"La pazienza degli Stati Uniti sta per finire"

Il presidente americano Donald Trump attacca alcuni alleati della Nato, tra cui Germania, Belgio, Norvegia e Canada, accusandoli di spendere troppo poco per la propria difesa e quindi di approfittare su questo terreno di Washington.

Lo riporta il "New York Times", secondo cui le accuse sono contenute in alcune lettere inviate dal magnate newyorchese ai leader di alcuni Paesi.

Il riferimento è all'impegno assunto dagli Stati dell'Alleanza atlantica nel summit del Galles nel 2014 di spendere il 2% del loro prodotto interno lordo nella difesa nazionale.

Lo scontro avviene a pochi giorni di distanza del vertice Nato, in programma la prossima settimana a Bruxelles.

Nel mirino del tycoon ci sarebbe soprattutto la Germania.

Negli Stati Uniti "c'è una crescente frustrazione a proposito del fatto che alcuni alleati non abbiano intensificato la loro difesa come promesso", avrebbe scritto Trump alla cancelliera tedesca Angela Merkel.

"Gli Usa - si leggerebbe ancora nella lettera - continuano a dedicare più risorse alla difesa dell'Europa mentre l'economia del continente, compresa la Germania, sta andando bene e le sfide alla sicurezza abbondano. Questo non è più sostenibile per noi".

Secondo Trump, le azioni della Germania e della Merkel spingerebbero anche gli altri Paesi della Nato a non aumentare le spese: "La continua bassa spesa tedesca per la difesa mina la sicurezza dell'Alleanza e offre una scusa agli altri alleati che non pianificano per soddisfare i loro impegni nella spesa militare, perché vi vedono come un modello".

"Sarà sempre più difficile giustificare ai cittadini americani il motivo per il quale alcuni Paesi non condividono il peso della sicurezza nella Nato mentre i soldati americani continuano a sacrificare le loro vite all'estero o a tornare a casa gravemente feriti", sosterrebbe il presidente.

(Unioneonline/F)

© Riproduzione riservata