Diversi tasselli sono ancora da sistemare, in primis il miglioramento dell'impervio sterrato tramite il quale vi si accede, ma l'ecocentro comunale edificato in località Rio Gorò, a circa un chilometro dall'abitato, sarà ben presto realtà.

Per ora la struttura è chiusa e sono gli operai comunali gli unici a potervi accedere per stoccare essenzialmente rifiuti ferrosi ingombranti (Rae) e scarti "speciali" delle aziende.

Ben presto però l'isola ecologica verrà dotata dell'apposito personale e di un calendario di aperture e sarà dunque possibile anche per i massargesi conferire direttamente i propri rifiuti, sempre che questi siano adeguatamente differenziati.

"Si tratta - ha spiegato il sindaco Debora Porrà nella seduta di Consiglio Comunale di ieri con la quale è stato approvato un primo regolamento di utilizzo della struttura - di un ulteriore strumento che incrementerà la percentuale di raccolta differenziata aiutando inoltre a diffondere la cultura del riciclo e del rispetto dell'ambiente".

Non sarà ovviamente permesso il deposito di rifiuti davanti alla struttura la quale verrà presto presidiata e videosorvegliata. "Chi trasporta i rifiuti all'ecocentro - ha aggiunto il primo cittadino - ne sarà proprietario e responsabile fino al suo conferimento: per i trasgressori sono previste sanzioni pecuniare e penali di competenza comunale".

Nella seduta di consiglio la minoranza con Paola Ferreli e Andrea Canè ha votato contro: "Ancora una volta non siamo stati posti nella condizione di poter contribuire ad un progetto fondamentale per il paese" hanno detto i due consiglieri facendo pesare inoltre la mancanza di alcuni allegati negli incartamenti ricevuti. Una lacuna, quella degli allegati, che il sindaco ha respinto categoricamente.
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