I Comuni di Carbonia e di Gonnesa hanno reso omaggio stamattina a Flumentepido, ai 16 operai che 68 anni fa morirono nel terribile incidente stradale che il 26 Giugno del 1950 costò loro la vita mentre erano impegnati (con l'Ente Regionale per la Lotta Antianofelica in Sardegna) nella campagna antimalarica, in collaborazione con la Fondazione Rockefeller.

La tragedia accomuna soprattutto due centri del Sulcis, Gonnesa e Carbonia. Partì proprio dal comune gonnesino, infatti, il camion che stava conducendo gli operai a lavoro, prima di capovolgersi sulla statale 126, all'altezza di Flumentepido (incrocio Medau Is Serafinis).

Il vicesindaco di Carbonia Gian Luca Lai e il sindaco di Gonnesa Hansal Cristian Cabiddu hanno ricordato con la posa di una corona d'alloro le 16 vittime che perirono in quella fatalità.

Erano Eraldo Pani, Costantino Carboni, Mario Cauli, Luigi Cireddu, Luigi Cherchi, Fabio Cossu. Pietro Ena, Pietro Loru, Giorgio Ollasci, Mario Orru, Luigi Pala, Antonio Pinna, Giovanni Pispisa, Ofelio Saba, Pietro Rubiu, Aldo Zuncheddu.
© Riproduzione riservata