A poche ore dal vertice Ue sul tema dei migranti, scambio di battute al vetriolo tra il presidente francese Emmanuel Macron e il vicepremier Matteo Salvini.

Dopo aver paragonato l'altro ieri i populisti a una forma di "lebbra" che si sta diffondendo in tutta Europa, l'inquilino dell'Eliseo ha attaccato il governo italiano e la sua gestione dei migranti: "Bisogna essere chiari e guardare le cifre, l'Italia non sta vivendo una crisi migratoria come c'era fino all'anno scorso. Chi lo dice, dice una bugia".

Il capo di Stato, sottolineando il netto calo del numero degli sbarchi rispetto all'anno scorso, ha parlato invece di "una crisi politica", provocata da "estremisti che giocano sulle paure. Ma non bisogna cedere nulla allo spirito di manipolazione o ipersemplificazione della nostra epoca".

Dopo l'incontro con il premier spagnolo Pedro Sanchez, Macron ha poi fatto sapere che nel summit europeo di domani che Francia e Spagna proporranno l'attuazione di "centri chiusi di sbarco sul territorio europeo".

"Una volta sbarcati sul territorio europeo - ha spiegato - noi siamo favorevoli ad attivare dei centri chiusi con mezzi europei che permettano una solidarietà finanziaria immediata, una creazione rapida dei dossier, una solidarietà europea e non una gestione caso per caso, in modo che ogni paese accolga in modo organizzato le persone che hanno diritti di asilo".

Matteo Salvini
Matteo Salvini
Matteo Salvini

Immediata la replica del ministro dell'Interno, che ha criticato duramente le parole del presidente francese: "Invitiamo l'arrogante presidente Macron a smetterla con gli insulti e a dimostrare la generosità con i fatti aprendo i tanti porti francesi e smettendo di respingere donne, bambini e uomini a Ventimiglia".

"Seicentocinquantamila sbarchi in quattro anni, 430mila domande presentate in Italia, 170mila presunti profughi a oggi ospitati in alberghi, caserme e appartamenti per una spesa superiore a 5 miliardi di euro. Se per l'arrogante presidente Macron questo non è un problema, lo invitiamo a smetterla con gli insulti e a dimostrare la generosità con i fatti aprendo i tanti porti francesi e smettendo di respingere donne, bambini e uomini a Ventimiglia", ha detto ancora il leader leghista.

(Unioneonline/F)

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