Alta tensione in Etiopia.

Nel corso di un comizio del premier Abiy Ahmed nella capitale Addis Abeba si è verificata un'esplosione, in seguito alla quale sono morte tre persone.

I feriti sarebero oltre 160, la maggior parte dei quali avrebbe riportato conseguenze non a causa dello scoppio, ma nella calca.

Dopo la deflagrazione, infatti, si è generato un caotico fuggi-fuggi.

Illeso il primo ministro, in carica da febbraio dopo le dimissioni a sorpresa di Hailemariam Desalegn.

Ahmed è il primo premier dello Stato africano appartenente all'etnia Oromo, la cui discriminazione negli anni scorsi è stata al centro di proteste e scontri violenti costati la vita state la vita a centinaia di persone.

(Unioneonline/l.f.)
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