Più di un evasore totale o responsabile di reati fiscali al giorno smascherato dalla Guardia di Finanza in Sardegna.

Non solo: il 70 per cento dei cittadini sardi "sospetti" che ha chiesto agevolazioni sanitarie per esenzioni ticket è risultato irregolare.

Sono alcuni dei dati emersi durante il 244esimo anniversario della fondazione del corpo delle Fiamme Gialle nella caserma Satta a Cagliari. Il comandante regionale, generale Bruno Bartoloni, ha ricordato i quattro obiettivi della Finanza: lotta all'evasione fiscale, contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica, prevenzione e repressione della criminalità economica, lotta ai traffici illeciti soprattutto di droga e degli esseri umani.

Bartoloni, nel suo discorso che ha anticipato la consegna dei riconoscimenti ai finanziari che si sono distinti in operazioni e interventi, ha evidenziato l'attivazione di un protocollo d'intesa con la Regione "per il controllo della spesa pubblica".

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Tra i pericoli nell'Isola la "presenza di forme di criminalità straniera". Imponente l'impegno nel controllo del mare: "La Finanza", ha spiegato il generale, "è la forza di polizia con questo compito. In Sardegna si sta rivedendo il dispositivo aeronavale. Arriveranno nuovi elicotteri, dotati di tecnologie di ultima generazione per il controllo del Canale di Sardegna".

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In dodici mesi i finanzieri hanno denunciato 249 evasori totali e 151 responsabili di reati fiscali, contestando 217 milioni di euro sottratta alla tassazione e un'evasione Iva per oltre 32 milioni. Numerosi gli interventi e le attività per il contrasto dei reati negli appalti pubblici e nella lotta alla contraffazione.

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Tra le operazione recenti, il generale ha ricordato il sequestro di un elicottero utilizzato da un'organizzazione criminale per rifornire la Sardegna di cocaina.

L'INTERVISTA:

TAPPA AL MICROCITEMICO:

Matteo Vercelli

I DATI ITALIANI:

ALCUNE OPERAZIONI:

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