Maturità 2018, seconda prova. Al Classico una versione di Aristotele
Mezzo milione di studenti italiani alle prese, oggi, con la seconda prova dell'esame di maturità 2018, uno degli scritti più temuti, diverso a seconda dell'indirizzo di studi.
Ovvero, la versione di greco per gli studenti del liceo classico; per lo scientifico 10 quesiti e due problemi di matematica; per il linguistico l'analisi del testo e la produzione di un breve tema in lingua, lungo al massimo 300 parole; per gli altri istituti, infine, tracce inerenti l'indirizzo specifico.
LE TRACCE - Il brano di Aristotele scelto per la seconda prova del liceo classico è un passo tratto dal libro VIII dell'opera "Etica Nicomachea", in cui si parla dell'amicizia. Aristotele non usciva dal 2012.
Fra le prove di matematica per i licei scientifici una riguarda il funzionamento di una macchina per la produzione di mattonelle. Il problema si rifà ad un quesito generale che si chiama tessellazione del piano. Il secondo problema riguarda una funzione parametrica.
La traccia per la seconda prova scritta per gli studenti di Ragioneria, invece, è un compito di economia aziendale nel quale viene chiesto al candidato "dopo aver analizzato nella relazione sulla gestione deve trarre gli elementi necessari per redigere lo stato patrimoniale e il conto economico" di una società.
PRIMA PROVA - Ieri gli studenti ammessi, circa mezzo milione, hanno dovuto scegliere tra quattro tipologie di tracce, uguali per tutte le scuole d’Italia: per l'analisi del testo è stato inserito il ferrarese Giorgio Bassani; per il tema storico è stato chiesto di commentare la cooperazione internazionale partendo da un brano tratto da un discorso di Aldo Moro e da uno dedicato ad Alcide De Gasperi; per il saggio artistico letterario, è stato proposto agli studenti il tema: "I diversi volti della solitudine nell'arte e nella letteratura".
Tra i brani Francesco Petrarca "La vita solitaria", un brano di Luigi Pirandello tratto da "Uno, nessuno, centomila", "Ed è subito sera" di Salvatore Quasimodo e i "Piccoli canti" di Alda Merini.
Il tema di ordine generale è stato sulla Carta costituzionale, che quest'anno ha compiuto settant'anni. In ambito Storico-Politico, tracce su masse e propaganda; nel Tecnico-Scientifico, il dibattito bioetico sulla clonazione.
Al lavoro ci sono 12.865 commissioni per 25.606 classi.
(Unioneonline/s.a.-l.f.)
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LA GIORNATA DI IERI:
