La storia, la memoria e il fascino delle vicende umane che il quel carcere hanno trascorso buona parte della loro vita.

Il compendio di Fornelli si prepara a cambiare natura per trasformarsi da ex carcere a luogo di cultura. Il workshop "Oltre il carcere" che si è chiuso oggi sull'isola dell'Asinara, organizzato dall'ente Parco e dal gruppo di ricerca Aimac del Politecnico di Milano a Cala Reale, ha voluto offrire un'idea di partenza per proporre un riuso e una valorizzazione dell'ex carcere di massima sicurezza che guarda il golfo dell'Asinara.

Un appuntamento nato con l'obiettivo di raccogliere idee e proposte, "grazie anche alle attività svolte dallo stesso Parco - ha sottolineato il vicepresidente Antonio Diana - che ha voluto condividere con la Regione, il Ministero e il Comune di Porto Torres le linee programmatiche dell'ente".

E tra queste proprio il recupero del "carcere di Fornelli che si candida a essere la porta sud del parco. Da qui - ha chiuso Antonio Diana - l'idea di organizzare dei tavoli di lavoro condivisi a più portatori di interesse proprio per trovare il meglio per l'isola".

I tre tavoli incentrati sul riuso temporaneo, sulla musealizzazione e sul riuso adattivo hanno posto l'accento sulla necessità di un intervento basato sul rispetto della memoria del luogo territorio e in stretta relazione con il territorio e i suoi attori. Un intervento che deve essere sostenibile da un punto di vista ambientale, sociale e culturale e che deve essere in grado di supportare un turismo lento e consapevole e promuovere iniziative riflessive.

Si punterà adesso a individuare e fissare alcuni punti chiave e linee guida cui ispirarsi per l'avanzamento del processo di progettazione intrapreso dall'ente Parco.
© Riproduzione riservata