Rendere più bello e gradevole il centro abitato. È questo l'obiettivo che si è posta l'Amministrazione comunale ad Ardauli con il concorso "Ci vuole un fiore".

Un'iniziativa che è stata estesa all'intero paese: abitazioni private ma anche spazi pubblici.

I migliori allestimenti per ciascuna categoria (privati cittadini, associazioni e gruppi o vicinati), valutati da una apposita giuria, riceveranno dei buoni spesa utilizzabili nei punti vendita di Ardauli per l'acquisto di prodotti floreali, al fine di incrementare ulteriormente le fioriture.

"Il progetto - spiega il sindaco Massimo Ibba - rientra nell'ambito della partecipazione del Comune di Ardauli al concorso nazionale Comuni Fioriti promosso da Asproflor e mirato all'utilizzo dei fiori quale strumento per rendere più accogliente il paese. Si intende infatti stimolare la partecipazione dei cittadini alla cura del verde, degli spazi della comunità".

L'iniziativa ha visto il coinvolgimento dei bambini delle scuole, impegnati nella messa a dimora di piantine e fiori all'ingresso del paese. Ad aiutarli in quesrto compito sono stati i ragazzi del Servizio Civile. Domenica, alle 18,30 a Casa Tatti, si terranno le premiazioni del concorso "Ci vuole un fiore".
© Riproduzione riservata