In vista dei Mondiali di calcio che inizieranno in Russia questo pomeriggio, si moltiplica il mercato degli articoli sportivi contraffatti.

Sono oltre 20mila quelli "irregolari", sequestrati dalla Guardia di Finanza di Torino negli ultimi giorni, e 20 le persone denunciate per frode in commercio, contraffazione dei marchi e ricettazione.

I militari hanno smantellato una vera e propria "industria del tarocco", che aveva basi produttive in tutta Italia, da Torino a Salerno e Reggio Calabria, passando dalle province di Firenze, Matera, Foggia e Gorizia.

Migliaia gli articoli sequestrati riportanti i simboli delle squadre di calcio partecipanti ai mondiali, che messi in vendita avrebbero fruttato centinaia di migliaia di euro.

L'operazione - spiegano le Fiamme Gialle - è scaturita da un recente intervento portato a segno in centro Torino, in occasione della festa scudetto della Juventus.

In quell'occasione, oltre al sequestro di migliaia di capi di abbigliamento e accessori contraffatti, erano stati individuati i laboratori di stampa nonché sequestrati i macchinari utilizzati dai contraffattori.

(Unioneonline/DC)
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