È stata licenziata Lavinia Flavia Cassaro, la maestra di 38 anni che il 22 febbraio scorso aveva inveito contro le forze dell'ordine durante una manifestazione contro CasaPound.

Durante il corteo l'insegnante era stata ripresa mentre urlava agli agenti alcuni insulti, tra cui la frase "dovete morire".

La docente è indagata per istigazione a delinquere, oltraggio a pubblico ufficiale e minacce.

Il suo caso si è concluso, dal punto di vista amministrativo, con un decreto dell'Ufficio scolastico regionale del Piemonte del 7 giugno, che ha decretato il licenziamento di Cassaro con decorrenza dal primo marzo 2018, ovvero dal giorno in cui è arrivata la segnalazione in procura di quanto avvenuto durante la manifestazione.

Sul suo licenziamento si era espresso favorevolmente anche l'ex premier Matteo Renzi.

Il coordinatore nazionale del Cub Scuola Università Ricerca, Cosimo Scarinzi, ha sottolineato che il sindacato "continuerà a garantire la piena difesa di Lavinia Cassaro sia in sede legale che mediante l'azione sindacale".

(Unioneonline/F)

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