"'Quest’uomo (cioè io!) vuole fare annegare le persone'. Il signor Saviano ha vinto una bella querela, non dal Salvini ministro ma dal Salvini papà!". Così, il leader della Lega, Matteo Salvini, sul suo profilo Twitter, dice di voler querelare lo scrittore che vive sotto scorta.

L'ennesimo scontro tra i due, che potrebbe finire in tribunale, è nato da un video pubblicato dall'autore di "Gomorra" su Repubblica.

Un video in cui Saviano risponde alle dichiarazioni rese dal neo ministro dell'Interno dopo il suo insediamento. "Per i clandestini è finita la pacchia, devono fare le valigie, con calma, ma se ne devono andare", aveva detto Salvini, per poi chiosare: "Sulle Ong stiamo lavorando e ho le mie idee: quello che è certo è che gli Stati devono tornare a fare gli Stati e nessun vice scafista deve attraccare nei porti italiani".

Parole che non sono andate giù a molti, nemmeno a Saviano, che ha deciso di rispondere duramente: "La poca conoscenza che ha il ministro Salvini del diritto del mare lo porta a ignorare un elemento fondamentale: le Ong agiscono sempre coordinate dalla Guardia costiera italiana, quindi sempre nel rispetto delle regole. Dando dei ‘vice scafisti’ a persone che salvano vite in mare, sta dando anche colpa alla Guardia costiera italiana e di questo deve prendersene responsabilità".

"Il diritto del mare ha una regola eterna - spiega il giornalista - Non si lasciano persone a mare, non si lasciano annegare. E non sarà Salvini a interrompere questo diritto sacro".

E ancora: "Invitare il ministro Salvini ad avere maggiore educazione e capacità di comprensione sembra impresa inutile. Disobbedite a questo ministro dell'Interno, quest'uomo vuole fare annegare le persone. Salvini non ha risposte sull'immigrazione, ma solo generica repressione".

(Unioneonline/DC)

© Riproduzione riservata