Si farà lunedì la perizia necroscopica sulla salma dell'operaio della forestale di Villaputzu trovato cadavere nelle montagne del paese.

L'uomo, Luigi Giuseppe Secci, 65 anni, è probabilmente caduto nel bosco procurandosi varie ferite ad una gamba e potrebbe poi essere rimasto ucciso poi da un infarto.

La verità la dirà lunedì il medico legale Roberto Demontis che effettuerà l'autopsia su incarico del magistrato inquirente.

Tra le voci incontrollate sull'accaduto, quella secondo cui l'uomo è caduto mentre rincorreva qualche animale.

Ma sono solo ipotesi al vaglio degli inquirenti che agiscono sotto le strette direttive del capitano Stefano Colantonio.

Diverse le persone interrogate nella mattinata nella caserma di Villaputzu.

Sempre stamani c'è stato anche un nuovo sopralluogo in montagna.

Evidentemente si continua indagare senza escludere alcuna ipotesi, anche se nessuno crede nella tesi dell'omicidio.

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