Ai domiciliari dopo essere stato condannato in secondo grado per l'omicidio della moglie, Alessandra Agostinelli, è finito in carcere per aver rubato un gelato.

Emiliano Frocione, 41enne di Alatri, nel Frusinate, doveva scontare una pena di nove anni per aver ammazzato con 13 coltellate la coniuge nel 2014, ma aveva ottenuto il beneficio degli arresti domiciliari presso una struttura psichica per seguire un percorso di riabilitazione.

Dopo il furto di un gelato in un distributore automatico della clinica, ripreso dalle telecamere di sicurezza, è tornato in galera.

Il giudice del tribunale di sorveglianza ha infatti accolto la richiesta di aggravamento della pena inviata dalla dirigenza del centro di salute mentale.

Il 41enne è stato dunque prelevato dalla struttura dai carabinieri e condotto nel carcere di Cassino. (Unioneonline/F)
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