Si è svolta oggi la prova orale relativa al concorso bandito dalla città metropolitana di Cagliari in merito al quale alcuni lettori hanno segnalato già ieri alcune "anomalie".

"La confusione presente negli elenchi degli ammessi nelle graduatorie pubblicate ieri per i concorsi da espletare nella città metropolitana di Cagliari si sono tradotte oggi, nel concorso per 4 posti di istruttore direttivo ambientale, in una prova concorsuale preceduta da contestazioni relativamente alla esclusione di alcuni candidati e alla presenza in graduatoria di altri che avevano inserito quali titoli i contratti di lavoro autonomo non validi ai fini dell’attribuzione del punteggio. Nei preavvisi di bando visibili e pubblicizzati sul sito della città metropolitana sin dal 17/11/2017 e nei bandi dei concorsi per Funzionari - Categoria D3, già espletati il 29 marzo 2018, i periodi di lavoro autonomo erano utili ai fini dell’attribuzione del punteggio".

Ma, scrivono i nostri lettori, "nei 5 bandi per istruttori tecnici amministrativi e informatici, Categoria D1, pubblicati il 2 maggio, la dicitura 'lavoro autonomo' che compariva in un solo punto del bando viene 'semplicemente' eliminata... Questo in virtù della determinazione N. 21 del 20/04/2018 del settore personale che specifica tale circostanza, ma che non dà alla stessa adeguata pubblicità o un collegamento ad essa attraverso il bando stesso. Certamente con un'adeguata pubblicità di una circostanza così importante relativa alla valutazione dei titoli di servizio, non si sarebbe arrivati agli assurdi risultati di oggi".

Chi, dunque, è venuto a conoscenza della determina "non ha inserito il periodo di lavoro autonomo mentre chi non la conosceva lo ha invece inserito scavalcando di fatto gli altri in graduatoria, magari senza malafede alcuna, e potendo sostenere la prova orale. Come è potuto accadere in un concorso in cui la selezione per poter accedere all’unica prova orale è basata sui soli titoli? Tale circostanza è stata messa a verbale dal presidente della Commissione relativamente al concorso per Istruttori tecnici ambientali".

"Non sarebbe stato più onesto - si chiedono alcuni - alla luce delle circostanze sopra rappresentate che l’amministrazione, in autotutela, avesse annullato le prove già in partenza con rilievi di illegittimità, pubblicato nuovamente i bandi riaprendo i termini per la partecipazione, specificando meglio le tipologie contrattuali ammesse ai fini della predisposizione della graduatoria per accedere all’unica prova orale prevista dai suddetti concorsi?".

(Unioneonline/s.s.)

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