Ermelinda, 103 anni festeggiati all'interno dell'ufficio postale di Orroli

Ha spento le candeline nell'ufficio postale del suo paese Ermelinda Cotza. La donna, la persona più anziana di Orroli, ha ricevuto così un omaggio del tutto speciale da parte di Poste Italiane.

Un omaggio alla sua fedeltà, alla sua costanza e alla sua fiducia. Davanti a tutti, dipendenti, parenti, amici, clienti ha letto la targa che le è stata consegnata dal direttore della Filiale di Cagliari Donato Santone, ha sfogliato L'Unione Sarda leggendone i titoli e poi soffiato sulle candeline.

Ha festeggiato circondata dai suoi familiari, dal sindaco Antonio Orgiana, dal parroco del paese don Sergio Pisano, con un sorriso e un grazie per tutti. "Come spesso accade , non solo nei piccoli centro - hanno detto da Poste Italiane - tra i dipendenti e la cliente si è instaurato un rapporto speciale di affetto, amicizia e fiducia".

Il direttore dell'ufficio di Orroli, Francesco Anedda ha consegnato alla donna anche una pergamena per esprimere l'affetto e la stima da parte di tutto il personale.

L'anziana ha avuto tre figli e attualmente vive con uno di loro Mario, ha undici nipoti. Oltre a leggere il giornale, recita il rosario e ama uscire. Infatti accompagnata da un'assistente tre volte a settimana va a trovare i suoi parenti, soprattutto quelli che non stanno bene.

"Dal 1500 al 1900 - dice il sindaco Antonio Orgiana - abbiamo avuto 20 centenari, dal 1900 ad oggi sono 27, lei è la ventisettesima, ma a settembre potremo averne anche un altro, così come nel 2019, mentre nel 2020 potrebbero essere due".

Depositaria di una storia, di un passato e soprattutto di un'arte molto particolare che è quella di inventare i cosiddetti "mutettus" conservati in manoscritti trascritti sia da lei che dai suoi nipoti.