Si terrà il 12 giugno a Singapore lo storico vertice tra il presidente Usa Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong un.

Lo ha annunciato su Twitter il presidente Usa dopo l'arrivo negli Usa dei tre ostaggi americani che erano detenuti in Corea del Nord, atterrati alla base militare di Andrews.

I tre sono tornati in patria insieme il segretario di Stato Mike Pompeo, responsabile della missione a Pyongyang che ne ha assicurato il rilascio come "gesto di buona volontà" del regime in vista del summit.

"Appaiono in buone condizioni e sono stati in grado di salire sull'aereo senza assistenza", si legge nel comunicato di Washington.

Ad accoglierli il presidente americano e il suo vice Mike Pence.

I tre americani liberati sono Kim Dong-Chul, Tony Kim e Kim Kak-Song erano stati imprigionati per spionaggio e "atti ostili" contro il regime nordcoreano.

Secondo fonti dell'amministrazione americana, la loro liberazione era una delle condizioni imposte dagli Stati Uniti per l'incontro fra il magnate newyorchese e il leader di Pyongyang.

Un vertice che lo stesso Kim Jong-un ha definito "storico, un eccellente primo passo in direzione di uno sviluppo positivo della situazione nella penisola coreana e della costruzione di un futuro favorevole" nel corso del vertice con Pompeo.

Ieri, durante l'incontro del dittatore di Pyongyang e il segretario di Stato, è stata condotta una "discussione approfondita sui dettagli pratici dell'organizzazione del vertice, e delle sue procedure".

(Unioneonline/F-L)

"TRUMP E KIM SI INCONTRERANNO A SINGAPORE":

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